
Attività di Educazione Civica 4 – 9 Aprile 2025
In collaborazione con l’UICI di Vicenza
Nel mese di aprile, nell’ambito del progetto di Educazione Civica, i ragazzi della scuola primaria Grande Quercia di Thiene hanno partecipato a un’esperienza educativa significativa, realizzata in collaborazione con Moana60 Spirit of Community A.P.S rappresentata dal geologo Preziosilli Lorenzo e con le rappresentanti dell’Unione Italiana Ciechi e Ipovedenti (UICI) di Vicenza, Sabrina Garbin, Federica Giacalone e Giovanni Benetti.
L’attività si è articolata in due giornate:
La prima giornata, di tipo conoscitivo e preparatorio, è stata dedicata alla presentazione del progetto e alla sensibilizzazione verso il tema della disabilità visiva.
I ragazzi hanno potuto confrontarsi direttamente con le esperienze e i racconti di Federica e Sabrina, conoscendo più da vicino la realtà quotidiana delle persone cieche e ipovedenti.
La seconda giornata ha visto i ragazzi protagonisti di un’escursione lungo le sponde del Torrente Astico, percorrendo la ciclabile da Ponte Schiri Cogollo del Cengio fino in Contrà Pria, nel comune di Arsiero. Durante il tragitto, il geologo Lorenzo Preziosilli ha illustrato le caratteristiche geologiche del territorio, coinvolgendo i ragazzi in osservazioni dirette del paesaggio e spiegando in modo semplice ma coinvolgente ogni aspetto naturale incontrato.
Una tappa particolarmente significativa dell’escursione è stata la sosta a Contrà Pria, dove i ragazzi hanno partecipato a una “merenda al buio”, ideata e condotta da Sabrina, Federica e Giovanni dell’UICI. Con l’uso di mascherine oscuranti, i bambini hanno dovuto riconoscere le varie merende precedentemente mescolate senza l’ausilio della vista, sperimentando in prima persona cosa significhi affrontare anche le attività più semplici in assenza della percezione visiva. Questo momento ha avuto un forte impatto educativo ed emotivo, stimolando nei ragazzi riflessioni profonde sull’importanza dell’inclusione e del rispetto delle diversità.
Dopo la merenda, la comitiva ha fatto ritorno a Ponte Schiri seguendo lo stesso percorso dell’andata, con ulteriori spunti e curiosità geologiche fornite Lorenzo lungo il cammino.
L’iniziativa ha rappresentato un’occasione unica per unire l’educazione ambientale con la cittadinanza attiva e la sensibilizzazione verso il tema della disabilità, in particolare quella visiva, attraverso l’esperienza diretta, l’ascolto e il coinvolgimento.